
Sezione di Scienze Ambientali
Via Mattioli 4 – 53100 Siena
Email: letizia.marsili@unisi.it
Letizia MARSILI è un’ecotossicologa marina che dal 1988 si occupa del monitoraggio di specie a rischio (cetacei, pinnipedi, uccelli, tartarughe marine, elasmobranchi), sviluppando tecniche non distruttive e colture cellulari per valutare l’impatto di contaminanti ambientali come OCs, PAHs e PFAS. Prof.ssa Ordinaria di Ecologia, coordina il gruppo Magiamare-Siena e dirige due laboratori. È Coordinatrice del Dottorato in Scienze e Tecnologie Ambientali, Geologiche e Polari, Commissaria ASN per Ecologia e direttrice del Centro Interuniversitario per la Ricerca sui Cetacei (CIRCE). È referente per l’ambiente marino per Regione Toscana nell’ambito dell’accordo NatNeT. È membro di comitati scientifici e direttivi (Parco della Maremma, Consulta Biodiversità Toscana e Casa dei Pesci Talamone). E’ autrice di 143 pubblicazioni su riviste internazionali peer-reviewed e vanta una riconosciuta attività di divulgazione scientifica e nel campo della citizen science.
1. Ecotossicologia e conservazione di specie “a rischio” - Studio della presenza e degli effetti di contaminanti ambientali (OCs, PAHs, PFAS, ecc.) su specie a rischio come cetacei, tartarughe marine, elasmobranchi, uccelli marini e pesci top-predators, utilizzando tecniche non distruttive di campionamento.
2. Biodiversità e qualità ambientale in ecosistemi vulnerabili - Monitoraggio integrato di ambienti marini, fluviali, costieri e di transizione (come lagune e estuari), nonché di aree geotermiche e industriali, per stimare la qualità ambientale.
3. Pesca sostenibile, risorse alieutiche e sistemi produttivi circolari – Analisi di pratiche di pesca sostenibile, valutazione degli stock ittici e della qualità nei prodotti della pesca e dell’acquacoltura. Sviluppo di approcci integrati per una gestione sostenibile delle risorse ittiche e agroalimentari, in un’ottica di economia circolare.
4. Specie aliene, impatti ecologici e gestione della biodiversità in relazione al cambiamento climatico - Analisi degli effetti delle specie aliene su ecosistemi e comunità autoctone, con focus sul cambiamento climatico, la gestione di habitat sensibili (es. siti Natura 2000, aree protette) e la valutazione dell’efficacia delle politiche di conservazione della biodiversità.
5. One Health, divulgazione e citizen science - Approcci integrati One Health per studiare i legami tra contaminazione ambientale, salute degli ecosistemi e rischio per l'uomo, con impegno nella divulgazione scientifica e nelle iniziative di citizen science per la tutela della biodiversità.
Pagina Docente Unisi: https://docenti.unisi.it/it/marsili
Scopus: https://www.scopus.com/authid/detail.uri?authorId=7006269026
Orcid: https://orcid.org/0000-0002-2474-4587
Scholar: https://scholar.google.it/citations?user=h1dCOroAAAAJ&hl=it