Sezione di Fisica

Coordinatore della sezione: Prof. Pier Simone Marrocchesi

Presentazione
Sezione di Fisica in Via Roma 56 (complesso di Porta Romana)

La Sezione di Fisica del Dipartimento DSFTA dell'Università di Siena svolge la sua attività sia nel campo della didattica che della ricerca scientifica.  L’offerta formativa include:

  • corsi di elevata qualità in Fisica e Tecnologie Avanzate (FTA);
  • un'attivita' post-laurea di eccellenza nella formazione alla ricerca con un Dottorato in Fisica Sperimentale;
  • corsi di didattica della Fisica presso le ex-Facolta' di Ingegneria, Medicina, Farmacia e nei corsi di studio dell’Ateneo in Scienze Matematiche, Scienze Chimiche, Scienze della Terra, Scienze Ambientali e Naturali, Scienze Biologiche e Biotecnologie.

La presenza di docenti che svolgono la loro attività di ricerca nell’ambito di collaborazioni internazionali di alto prestigio scientifico, permette l’accesso – per mezzo di stage e periodi di formazione all’estero – a rinomate istituzioni di ricerca internazionali (quali ad esempio il CERN di Ginevra, FermiLab e CalTech negli Stati Uniti, l’Universita’ Waseda a Tokio).

Gli studenti ed i dottorandi hanno a disposizione un ambiente dinamico e stimolante, in stretto contatto con realtà di ricerca avanzata, sia in fisica fondamentale che applicata. L’offerta formativa e’ caratterizzata da una particolare attenzione ai corsi di laboratorio con l'aiuto di una strumentazione avanzata (e.g.: microelettronica, ottica laser, rivelatori di particelle ionizzanti).

Il lavoro di ricerca parte dai laboratori della Sezione di Fisica del Dipartimento, dove si realizzano prototipi di rivelatori e strumenti innovativi con lo sviluppo della relativa elettronica, fino alla partecipazione al lavoro di ricerca presso laboratori di ricerca nazionali e internazionali. In particolare, vengono effettuate ricerche di base nel campo della fisica subnucleare e astroparticellare (con la partecipazione ad esperimenti sia a terra che nello spazio), della fisica atomica e molecolare, e della fisica applicata.

La partecipazione di docenti e ricercatori di Siena alle attivita' di ricerca dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) permette l’accesso ad infrastrutture di ricerca di eccellenza, sia in Italia che all’estero.

Nel seguito sono riassunte alcune delle principali attivita’ di ricerca della Sezione di Fisica dell’Universita’ di Siena.

Fisica Sperimentale delle Alte Energie e Astroparticelle
ISS - International Space Station

Collaborazioni internazionali di cui UNISI è ufficialmente "institution" e nell'ambito delle quali il contributo senese ha un riconoscimento significativo in termini di leadership (in ordine alfabetico):

  • collaborazione CALET sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) con la partecipazione della Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA), dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e della NASA (Prof. Pier Simone Marrocchesi - coordinatore scientifico nazionale e co-Principal Investigator) finanziata da ASI (http://calet.pi.infn.it/);
  • collaborazione CDF presso il Tevatron Collider di Fermilab a Chicago, per lo studio delle interazioni protone-antiprotone, finanziata da INFN (Responsabile per l’Ateneo Dr. Maria Agnese Ciocci) (http://www-cdf.fnal.gov/);
  • collaborazione CMS presso il Large Hadron Collider (LHC) del CERN che ha recentemente contribuito alla scoperta del bosone di Higgs, finanziata da INFN (Responsabile per l’Ateneo Dr. Maria Agnese Ciocci) (http://cms.web.cern.ch/);
  • collaborazione MAGIC con due telescopi Cherenkov installati a La Palma per lo studio della radiazione gamma di altissima energia (coordinatore: Prof. Paoletti - responsabile verso INFN ente finanziatore) (http://www.pi.infn.it/magic/);
  • collaborazione CTA, matrice di telescopi Cherenkov per lo studio della radiazione gamma di altissima energia (coordinatore: Prof. Paoletti - responsabile verso INFN ente finanziatore) (https://portal.cta-observatory.org/Pages/Home.aspx);
  • collaborazione TOTEM presso il Large Hadron Collider (LHC) del CERN per lo studio delle interazioni protone-protone, (Prof. Angelo Scribano - responsabile nazionale dell'esperimento e chairman del Collaboration Board) finanziata da INFN (http://totem.web.cern.ch/Totem/);
  • collaborazione VMBCERN finanziata dall'INFN (responsabile locale Dott. F. Della Valle) per la misura della Birifrangenza Magnetica del Vuoto, un effetto previsto dall'Elettrodinamica Quantistica e legato all'interazione fotone-fotone. L'esperimento può anche rivelare l'eventuale esistenza di particelle bosoniche neutre leggere che si accoppiano a due fotoni (assione).
Fisica Atomica e Ottica Quantistica
  • collaborazione TRAPRAD/ FRANCIUM presso il Laboratorio Nazionale di Legnaro (Magneto Optical Trap) finanziata da INFN (Prof. Moi, responsabile nazionale verso INFN ente finanziatore); 
  • studio di processi di interazione atomo-superficie (LIAD) in presenza di radiazione e.m. e fenomeni di adsorbimento-desorbimento alcalino dielettrico; magnetometria ottica (progetto con finanziamento europeo) (https://sites.google.com/a/unisi.it/emilio-mariotti/Home/research/light-...);
Fisica dei Sistemi Complessi
Fisica Medica
  • sistemi di imaging radiografico digitale con diagnostica assistita da calcolatore; magnetoterapia;  progetto di una sorgente ad alta brillanza presso i laboratori nazionali di Frascati (Prof. Ubaldo Bottigli)
Ricerca e Sviluppo