Attività formativa

L’attività formativa è organizzata dal Dottorato mediante cicli di seminari, lezioni, attività di laboratorio e stage. Tali attività vengono registrate sul libretto del dottorando che viene consegnato all'inizio del corso. Alla forte condivisione delle attività formative del primo anno, segue una progressiva differenziazione dell’offerta didattica nei due anni successivi, con percorsi formativi sempre più incentrati sulle esperienze individuali di ricerca dei dottorandi, il loro coinvolgimento in specifiche attività di laboratorio e di campagna, soggiorni all’estero, stage e tirocini presso università ed enti pubblici di ricerca. Con l’acquisizione e l’elaborazione dei primi risultati della ricerca i dottorandi sono stimolati a predisporre delle pubblicazioni scientifiche ed a partecipare a convegni e workshop.

 

Primo anno (60 CFU) - Mediante lezioni, corsi e seminari, l’attività didattica e formativa è finalizzata a fornire ai dottorandi strumenti teorico-pratici per il lavoro scientifico: impostazione di un progetto di ricerca, consultazione database ed archiviazione della bibliografia, scientometria, statistica dei dati sperimentali, presentazione ed interpretazione dei dati, predisposizione di una pubblicazione scientifica. I dottorandi seguono inoltre corsi (anche nell’ambito di Master e Scuole di Specializzazione) sul Sistema Terra, la sostenibilità ambientale, acquisizione delle metodologie  ed uso della strumentazione scientifica, approfondimento della lingua inglese, dell’informatica e delle sue applicazioni nella gestione del territorio e delle risorse naturali.

 

Secondo anno (60 CFU) - Oltre alle attività formative trasversali, rivolte a tutti i dottorandi su temi inerenti il Sistema Terra, i processi globali, il territorio e l’ambiente, il dottorando si concentrerà sull’attività sperimentale relativa al proprio progetto di tesi, partecipando a scuole, seminari e congressi e trascorrendo periodi di stage e tirocinio presso strutture di ricerca italiane e straniere che si occupano dei temi specifici del Dottorato (sfruttamento delle risorse, i rischi naturali, difesa e pianificazione territoriale, l’ecologia preistorica, l’evoluzione dell’uomo, la sostenibilità ambientale, l’inquinamento dell’acqua, dell’aria e del suolo, l’ecotossicologia, ecc.).

 

Terzo anno (60 CFU) - L’ultimo anno è dedicato soprattutto alle attività di ricerca necessarie al completamento del progetto, alla stesura della tesi e di pubblicazioni scientifiche e alla presentazione dei risultati acquisiti (con poster e presentazioni orali) nell'ambito di convegni scientifici nazionali ed internazionali.