Le problematiche connesse con la gestione delle risorse naturali, l’impatto del loro utilizzo, i rischi naturali ed i cambiamenti climatico-ambientali richiedono un approccio globale ai fenomeni e ai processi. Il Dottorato in Scienze e tecnologie ambientali, geologiche e polari ha una forte connotazione inter- e multidisciplinare (settori scientifico disciplinari delle aree CUN 03, 04, 05 e 07) e si propone di fornire una formazione post-laurea di alto livello nelle ricerche, sia di base che applicate, rivolte allo studio del funzionamento e delle interazioni tra i diversi comparti della Terra, le quali trovano una sintesi nella cosiddetta Earth System Science. Per la realizzazione dei loro progetti sperimentali di ricerca gli studenti possono disporre delle competenze scientifiche e delle attrezzature presenti nel Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, del Centro di Geotecnologie, del Museo Nazionale dell’Antartide e varie università e centri di i ricerca italiani e stranieri. Ispirandosi alla Carta Europea dei Ricercatori, il Dottorato si propone di contribuire alla realizzazione dello Spazio Europeo dell’Alta Formazione e della Ricerca, formando ricercatori di elevata qualificazione, in grado di operare autonomamente nei laboratori di Università ed enti pubblici e privati di ricerca. Con le competenze acquisite nel triennio gli addottorati potranno svolgere attività libero-professionale, in agenzie per la tutela e la gestione del territorio, nell’industria o in società che forniscono servizi nei campi delle indagini geotecniche e geofisiche, modellistica e monitoraggio ambientale, procedure di VIA, bonifica di siti inquinati, caratterizzazione minero-petrografica di materiali archeologici, ricostruzioni paleoclimatiche e paleoambientali e ricerche di archeologia preistorica.